“La bellezza salverà il mondo”: il celebre aforisma tratto dall’Idiota di Dostoevskij è il pilastro attorno al quale si strutturerà il progetto di cittadinanza che coinvolgerà tutti gli ordini di scuola dell’istituto comprensivo, come ampiamente descritto nel Ptof. L’Infanzia e la Primaria elaboreranno il loro piano di attività adeguandolo ai bisogni formativi degli alunni, secondo modalità che saranno definite entro dicembre dai consigli di intersezione e di interclasse. Riguardo alla Secondaria, i consigli di classe svilupperanno il progetto seguendo tre direttrici tematiche:
- La bellezza del racconto (per le classi prime)
- La bellezza della scoperta (per le classi seconde)
- La bellezza della partecipazione (per le classi terze)
Ciascun consiglio elaborerà la sua proposta progettuale definendo contenuti, modalità e tempi di realizzazione, strategie di intervento, prodotto finale da realizzare. La scelta di diversificare i prodotti finali nasce dalla volontà di valorizzare le competenze professionali di ciascun insegnante, in piena ottemperanza delle indicazioni della 107, e le singole individualità/specificità degli studenti per la costruzione di una vera scuola inclusiva. I prodotti finali del progetto saranno presentati durante la settimana della legalità.
Scheda riepilogativa
Denominazione progetto |
La bellezza salverà il mondo |
Priorità cui si riferisce |
Favorire l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza rendendo più incisiva la realizzazione del curricolo verticale; perseguire l’unitarietà della progettazione didattica favorendo lo scambio reciproco tra discipline, l’interconnessione tra i contenuti e i linguaggi. |
Traguardo risultato/obiettivi |
Miglioramento generale nell’acquisizione delle competenze di cittadinanza e nella consapevolezza dell’interdipendenza e dell’unità disciplinare |
Situazione su cui interviene |
La scelta della tematica della bellezza nasce dall’esigenza di formazione di cittadini attivi, costruttivi, forniti di senso civico, attraverso specifiche attività finalizzate non solo alla maturazione del senso civico, ma anche e soprattutto alla crescita umana dell’individuo. Nella persecuzione di tali obiettivi, i consigli di intersezione, di interclasse e di classe si pongono come veri e propri gruppi interdisciplinari di studio, di lavoro e di proposta. |
Destinatari |
Gli alunni di tutti gli ordini di scuola dell’istituto comprensivo. |
Attività previste |
Ciascun consiglio elabora la sua proposta progettuale definendo contenuti, modalità e tempi di realizzazione, strategie di intervento, prodotto finale da realizzare. I prodotti finali saranno presentati durante la settimana della legalità. I consigli di classe della secondaria, in particolare, seguono tre direttrici tematiche:
- La bellezza del racconto (classi prime)
- La bellezza della scoperta (classi seconde)
- La bellezza della partecipazione (classi terze)
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Metodologie |
Saranno definite da ciascun consiglio in relazione ai bisogni formativi degli allievi delle singole classi. In linea generale sarà da privilegiare la metodologia della ricerca-azione che favorisce il processo di apprendimento e al tempo stesso la formazione professionale del docente. |
Indicatori utilizzati |
Rubriche di valutazione presenti nel Ptof. |