AL CINEMA CON FILOSOFIA-8 GIUGNO- ORE 20.30

Ultimo appuntamento ”Al Cinema con Filosofia”.

Ingresso libero senza prenotazione-la registrazione dei presenti sarà effettuata all’ingresso.

Presentazione del Film:

L’ origine del nesso tra Eros e Thanatos, tra amore e morte, è antico quanto il mito e la stessa filosofia presocratica, almeno da Eraclito a Empedocle. E’ a queste lontane premesse che nei suoi studi più maturi si richiama Freud (come già aveva fatto all’ inizio con il mito di Edipo) per dar conto di certi fenomeni psichici irriducibili al paradigma neurobiologico scientista che egli stesso condivideva con il suo tempo. Su tutto il mondo vivente insiste infatti una originaria pulsione di morte che si manifesta non solo ma anche come volontà di distruzione e autodistruzione proprio all’ interno dei legami affettivi più intimi. Sullo spunto di un fatto di cronaca realmente accaduto, Matteo Garrone in uno dei suoi primi film ci conduce, con lo sguardo anatomico del suo raffinatissimo cinema-verità, nel vicolo cieco di una relazione perversa, in cui il carnefice maschile induce la sua consenziente vittima femminile all’ offerta sacrificale del suo corpo in forma di anoressia. Un film realisticamente “allucinato” e quasi in anticipo sui tempi, che conclude il nostro itinerario cinefilosofico tra le pieghe più oscure e indecifrabili che caratterizzano il nostro presente.