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22 Dicembre 2021

Conclusione occupazione del Plauto dicembre 2021



Avviso

Si comunica che stamattina, 17 dicembre 2021, è terminata l’occupazione del Liceo Plauto. Tutti i locali sono stati sanificati e lunedì mattina potranno riprendere regolarmente le attività scolastiche. A tutela della salute collettiva, si consiglia alle famiglie delle studentesse e degli studenti che hanno partecipato all’occupazione, anche solo per periodi limitati, a far effettuare loro un tampone prima del rientro a scuola.
Confidando nella consueta collaborazione si porgono i più cordiali saluti
Il Dirigente Scolastico


In questi giorni concitati la dirigenza del Plauto ha continuato a lavorare, con discrezione ma con tenacia, per far fronte ai problemi strutturali del nostro liceo; problemi del resto ripetutamente segnalati in questi mesi agli organi competenti.
La mattina del 16 i rappresentanti di Istituto degli studenti, la Dirigente del Plauto e le vicepresidi hanno incontrato l’assessore alla Scuola Paola Angelucci e la presidente del IX Municipio Titti De Salvo. Incontro dove oltre a presentare e chiarire i fatti di questi giorni nella loro realtà effettuale si è potuto finalmente discutere sui problemi di spazio e di edilizia scolastica. Si tratta di questioni, come si diceva, evidenziate da tempo dal Ds con una serie di report e segnalazioni circostanziate in cui si mettevano a conoscenza le istituzioni dei disagi e si chiedeva l’intervento degli organi competenti sia in merito ai necessari e improcrastinabili lavori di ristrutturazione dell’edificio sia al reperimento di spazi per far fronte alla carenza di aule, spazi del tutto insufficienti rispetto alle esigenze della nostra scuola in continua espansione. Un incontro proficuo che ci fa ben sperare in un conseguente intervento delle istituzioni e nella soluzione dei problemi che quotidianamente viviamo nella nostra scuola. Problemi innegabili a cui tutti abbiamo sempre cercato di fare fronte mettendo in campo una dedizione e una professionalità che adesso meritano però una risposta concreta.

Sospensione delle attività didattiche – Occupazione 13 Dicembre 2021

La mattina del 13 dicembre l’edificio del Liceo Plauto è stato occupato da un gruppo di studenti. Tutte le attività scolastiche, curricolari ed extracurricolari, sono sospese fino a data da destinarsi, sia nella centrale che nella sede distaccata di via Gigliozzi. Comunicazioni relative alla variazione della situazione attuale saranno tempestivamente comunicate.

In merito a tale occupazione, viste le innumerevoli errate notizie che stanno circolando da ieri in rete, la Dirigenza e i docenti dell’Istituto si sentono in dovere e in diritto di fare chiarezza raccontando la realtà dei fatti così come sono avvenuti.
Nell’ambito del clima di collaborazione e ascolto che da sempre caratterizza il Liceo Plauto e la sua Dirigenza, il giorno 9 dicembre è stata autorizzata per la mattina di lunedì 13 alle ore 9.40, in modalità remota, (con circolare n. 132 visibile sul sito www.liceoplauto.edu.it) un’assemblea straordinaria affinché i ragazzi potessero discutere le questioni relative ai problemi della scuola. Nonostante questo accordo, tra la notte e la mattina del 13 sono state messe le catene ai cancelli e un gruppo minoritario di studenti ha tentato più volte di occupare l’edificio del Liceo riuscendovi verso le ore 12.00. Così come previsto l’Istituto ha messo in atto le procedure richieste dal caso.
L’occupazione è un atto unilaterale, ed è stato consumato contravvenendo all’accordo preso tra la dirigenza e i rappresentanti di istituto nei giorni precedenti. L’azione compiuta ha di fatto impedito lo svolgersi di un’assemblea che coinvolgesse veramente tutti gli studenti e dunque di un civile confronto democratico ed estromesso dal processo attivo della discussione e del confronto la maggioranza degli studenti.
L’occupazione, interrompendo un servizio pubblico, priva gli studenti del diritto allo studio e i docenti e il personale Ata del diritto ad accedere al proprio posto di lavoro. La situazione è ancor più preoccupante per la possibilità che durante l’occupazione vengano meno le misure di contenimento alla diffusione del Covid-19 applicate quotidianamente dalla scuola.

La volontà di ascolto e dialogo non è venuta mai meno da parte dell’istituzione scolastica e anche ad occupazione iniziata più volte gli studenti sono stati invitati dalla Dirigente a trovare insieme delle diverse modalità di risoluzione dei problemi individuando possibili soluzioni nel rispetto della legalità e della tutela degli studenti.

In conclusione, il Liceo, pur ribadendo la consueta apertura al confronto con la componente studentesca, non nasconde la delusione per l’azione intrapresa dal gruppo di studenti.

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