Succede oggi nel mondo

1 Febbraio 2021

3 febbraio 2021, quinto anniversario del ritrovamento del corpo di Giulio Regeni al Cairo

Il 25 gennaio 2016, Giulio Regeni, ricercatore universitario presso l’American University del Cairo, viene catturato dalla National Security egiziana, che lo trattiene in un luogo segreto per 10 giorni, dove sarà picchiato e torturato fino alla morte. Il suo corpo senza vita sarà abbandonato il 3 febbraio 2016 sul ciglio dell’autostrada che collega il Cairo ad Alessandria.
Giulio Regeni, originario di Trieste, lavorava già da tempo in Egitto e stava conducendo ricerche per il suo dottorato a Cambridge, che riguardavano uno studio sui sindacati indipendenti egiziani.
Scompare il 25 gennaio, giorno in cui in Egitto si ricordava la rivolta egiziana del 2011 di Piazza Tahrir contro il regime del presidente Mubarak.
Quel giorno, Giulio esce di casa per recarsi piazza Tahrir, ma scomparirà senza arrivarci mai.
Con la sua morte, si aprono due inchieste parallele, dalla procura di Roma e da quello del Cairo, da parte da quest’ultima con continui depistaggi, che indicano il delitto come passionale, o come regolamento di conti per questioni di spaccio di droga.
Ma la pista su cui si indaga da anni rimane il collegamento tra i suoi studi sui sindacati egiziani ed i servizi segreti.
Il 20 gennaio 2021, la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per i quattro appartenenti ai servizi segreti egiziani accusati del sequestro, delle torture e dell’omicidio di Giulio Regeni.
Cinque giorni dopo la data alla quale Giulio, nato il 15 gennaio 1988, avrebbe compiuto 33 anni.

https://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Giulio_Regeni
https://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_egiziana_del_2011
https://www.amnesty.it/campagne/verita-giulio-regeni/

3 febbraio 2021, quinto anniversario del ritrovamento del corpo di Giulio Regeni al Cairo
torna all'inizio del contenuto