10 FEBBRAIO – GIORNO DEL RICORDO

Il 25 marzo 2004, la Repubblica italiana ha istituito il 10 febbraio di ogni anno il “Giorno del Ricordo” per le vittime italiane alla fine della Seconda guerra mondiale.

La scelta del giorno del 10 febbraio ci riporta al 10 febbraio del 1947, quando l’Italia, dopo aver firmato l’Armistizio a Cassabile l’8 settembre del 1943 e fino alla firma dei trattati di Parigi del 1947, spinse molti italiani che abitavano nei territori Istriani e Dalmati ad abbandonare le loro terre e a fuggire in Italia.

Il 10 febbraio del 1947, infatti, furono firmati i Trattati di Parigi che assegnavano alla Jugoslavia, governata dal dittatore Tito, i territori di Istria, il Quarnaro, la città di Zara e parte della Venezia Giulia.

Circa 250.000 italiani lasciarono i territori del confine orientale. Chi non ebbe tempo fu ucciso e gettato nelle fosse delle Foibe o deportato nei campi di concentramento in Slovenia o Croazia.

https://www.raicultura.it/speciali/ilgiornodelricordo/

http://medea.provincia.venezia.it/pm4/edito/feb5/edifeb2.htm