Riflessione sull’inquinamento

Inquinamento ambientale: solo perché non lo puoi vedere non significa che non ci sia

Inquinamento ambientale
(Immagine via)

Ad oggi l’inquinamento ambientale sta diventando un problema sempre più diffuso che, anche se in maniera differente, tocca tutti noi. Quando si parla di quest’argomento si tende a sottovalutarne la gravità, anche a causa dell’ignoranza dell’uomo.
Quando esco per la mia cittadina (Fonte Nuova) noto che le persone hanno comportamenti irrispettosi nei confronti della natura: chi getta bottiglie di plastica a terra, chi scrive con le bombolette sugli alberi, chi non rispetta la legge della raccolta differenziata…
Tutto questo accade in una piccola città in provincia di Roma, pensiamo moltiplicato per 8 miliardi di persone.
Tutte le nostre azioni causano delle conseguenze positive e negative.
Ad esempio, l’inquinamento climatico è causato dall’utilizzo incontrollato ed eccessivo di autoveicoli e fabbriche. I gas da essi liberati causano, a contatto con il Sole, concentrazioni di gas nocivi come l’ozono.
Queste sostanze tossiche causano malattie respiratorie, riducono la capacità nei vegetali di eseguire la fotosintesi, corrodono edifici e monumenti, causano l’innalzamento della temperatura, l’acidificazione degli oceani, le cosiddette “piogge acide” e l’estinzione di molte specie.
Ma la vera domanda è: cosa possiamo fare noi per salvaguardare l’ambiente e dare alle prossime generazioni un futuro migliore?
Potremmo utilizzare mezzi sostenibili (monopattini, biciclette, mezzi elettrici e pubblici), sostituire fonti inquinanti e non rinnovabili con fonti sostenibili, riciclare, limitare l’acquisto di abiti e scegliere la moda sostenibile e controllare in che modo utilizziamo energia (aria condizionata, riscaldamenti e dispositivi elettrici).
È responsabilità di tutti noi prendersi cura dell’ambiente, capendo la sua importanza e il suo valore. Bisogna iniziare a lottare per ciò che abbiamo in comune e fare di tutto per cambiare le cose.

Alessandra F.