Le alunne e gli alunni di una classe quarta della scuola primaria
Il cambiamento climatico
In passato, per cause naturali come, per
esempio, l’espansione dei ghiacci, ci sono stati
molti cambiamenti climatici sul nostro pianeta.
La Storia che studiamo quest’anno inizia proprio al termine dell’ultima glaciazione*, quando le temperature aumentarono e crearono le condizioni per lo sviluppo dell’agricoltura e delle prime città.
*Una glaciazione è un lungo periodo in cui i ghiacci si espandono ricoprendo vaste aree della Terra. Le glaciazioni hanno durate lunghissime, perciò parliamo anche di “ere glaciali”.
L’ultima era glaciale durò più di 100.000 anni.
La causa che determina l’origine delle glaciazioni è la diminuzione, per un lungo periodo, dell’irraggiamento solare sulla superficie terrestre.
I fenomeni naturali che in passato hanno dato luogo ai cambiamenti climatici sono stati causati:
- dalle attività del Sole, che possono avere come effetto un aumento o una diminuzione dell’energia trasmessa alla Terra;
- dalle attività dei vulcani, le cui eruzioni, in passato, hanno oscurato il cielo per periodi molto lunghi, causando il raffreddamento dell’atmosfera e della crosta terrestre.
L’impatto delle attività umane
La comunità scientifica ritiene che l’attuale cambiamento del clima sia invece dovuto allo straordinario sviluppo delle attività economiche e ai profondi cambiamenti degli stili di vita nei Paesi più sviluppati, a cominciare dal fenomeno del consumismo*
*Consumismo: fenomeno tipico
dei Paesi più ricchi, che consiste
nell’acquisto di beni anche
quanto non necessari.
Per produrre energia, per far funzionare le industrie, per trasportare persone e merci, per riscaldare case e uffici si utilizzano soprattutto i combustibili fossili, cioè il carbone, il petrolio e il gas naturale. Ciò provoca l’immissione di grandi quantità di anidride carbonica e di altri gas nell’atmosfera, che fanno aumentare l’effetto serra
L’effetto serra
L’atmosfera è costituita da diversi gas (azoto, ossigeno, anidride carbonica, metano ecc.) ed è una sorta di involucro che avvolge e protegge la Terra e trattiene il calore necessario alla vita dei viventi. L’involucro si comporta come il vetro di una serra; per questo l’effetto che produce si chiama “effetto serra”. L’aggravarsi di questo effetto determina un surriscaldamento del pianeta definito riscaldamento globale.
Le conseguenze del riscaldamento globale
Nel corso degli ultimi 100 anni la temperatura media del nostro pianeta è aumentata di circa 1 °C. Qualcuno potrebbe pensare che questo aumento sia trascurabile, ma non è così. Infatti, il riscaldamento globale sta già causando gravi conseguenze. Eccone alcune.
Lo scioglimento dei ghiacciai montani e la riduzione delle calotte di ghiaccio ai Poli.
L’innalzamento del livello dei mari mette a rischio le città e le attività delle aree costiere
La desertificazione di vaste aree rende i terreni inutilizzabili per l’agricoltura.
Gli incendi delle foreste liberano grandi quantità di anidride carbonica nell’atmosfera.
L’aumento dei fenomeni climatici estremi (piogge torrenziali, cicloni, alluvioni, ondate di caldo e di freddo),
causa molte vittime e notevoli danni.
Le iniziative per fermare
il cambiamento climatico
– Che cosa si sta facendo per fermare il cambiamento climatico?
– Gli Stati stanno cercando degli accordi.
Il cambiamento climatico è diventato uno dei problemi più urgenti che l’umanità si trova oggi ad affrontare. La comunità scientifica sostiene che abbiamo pochi anni di tempo per prendere le misure necessarie ed evitare disastri in tutto il pianeta.
Nel 1992 è stata approvata la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, alla quale oggi aderiscono 196 Paesi. Dal 1995, ogni anno, si riunisce la Conferenza delle Parti (COP), il cui scopo principale è quello di stabilire misure concrete per ridurre le emissioni di gas nell’atmosfera e contenere l’aumento della temperatura media mondiale al di sotto dei 2°C.
Intanto, le nostre società sono diventate più sensibili al problema del cambiamento climatico e al loro interno sono cresciuti i movimenti che chiedono ai governi di agire più tempestivamente e con maggiore efficacia.
Gli effetti disastrosi di una tempesta.
Persone che manifestano per sollecitare interventi contro il cambiamento climatico.