Ma Jun, l’attivista

Ma Jun, l’attivista che ha rivoluzionato l’ambientalismo cinese

Città nello smog

Immagine da via

Ma Jun è nato a Beijing, in Cina, negli anni settanta. Da bambino trascorreva le sue estati pescando e facendo il bagno in un canale della sua città in cui, quando il sole calava, dava la caccia agli insetti che si avvicinavano alla luce dei lampioni. Egli non aveva la possibilità di spostarsi dal luogo in cui era nato, ma amava leggere molti libri che descrivevano paesaggi e immaginava le meraviglie naturali della Cina.
Attualmente, il canale in cui Ma Jun giocava da bambino è troppo inquinato per poter ospitare qualunque forma di vita. Nel corso degli anni, la Cina è diventata una potenza economica mondiale, ma con un fortissimo inquinamento dell’aria, dell’acqua, problemi di deforestazione e pericoli per la salute delle persone. La cosa più tragica è che per decenni i cittadini cinesi non hanno saputo nulla dell’ inquinamento, in quanto i dati erano  tenuti nascosti dal governo.

Foto di man jun

Immagine da Via

Ma Jun divenne un giornalista ambientalista investigativo e nel 2006 fondò l’Istituto per gli Affari Pubblici e Ambientali (IPE). Dopo questa fondazione arrivarono più di 90.000 violazioni sull‘inquinamento dell’acqua e dell‘aria e denunce a grandi brand come Nike e Apple, affinché si assumessero le responsabilità sociali e ambientali. Il grande attivista Ma Jun nel 2012 ha ricevuto il suo più grande riconoscimento: il goldman enviromental prize (è un premio assegnato ogni anno a sei attivisti ambientalisti, uno per ciascun continente).
Questo ragazzo ha rivoluzionato l‘ambientalismo cinese, donando all’ intera Cina e alle aziende ciò che non avevano mai avuto: un facile accesso ai dati sull’inquinamento. Quella conoscenza fondamentale per poter cambiare le cose tutti insieme!
Siamo dell’idea che ora come ora occorrano più attivisti come Ma Jun, che ci facciano riflettere su come stiamo inquinando il nostro pianeta, e comprendere che l’inquinamento che produciamo si ripercuote sulla nostra salute, danneggiando noi stessi e le generazioni successive.  Dovremmo seguire tutti l’esempio di Ma Jun, difendere l’ambiente e trovare alternative più sane per il nostro pianeta!

Aurora G., Emma M., Giulia P., Stefania T., Christian T., Francesco M. Thomas C., Luan D., Elika R.